L'nicomicosi è un'nfezione a carico delle unghie, sia delle mani che dei piedi, provocata da diverse tipologie di agenti patogeni quali dermatofiti, lieviti e muffe. L’onicomicosi è un processo infettivo che provoca ispessimento e deformità delle unghie oltre a una certa modificazione nel colore dell'unghia. Le onicomicosi rappresentano circa la metà di tutte le patologie che colpiscono le unghie. Fra i fattori di rischio a essa legati vi sono l’età avanzata, l’ereditarietà, la familiarità, un cattivo stato di salute generale, i traumi nella zona ungueale, il clima caldo-umido, l’utilizzo frequente di docce pubbliche o di piscine, problemi a livello di sistema immunitario di vario tipo ecc. L’onicomicosi, patologia caratterizzata da una notevole contagiosità, può avere, a seconda della gravità del quadro, un notevole impatto sulla qualità della vita del soggetto che ne è affetto; vista la natura della malattia e l’effetto visivo che essa può provocare può incidere non poco nelle relazioni interpersonali. Nei casi più seri, il soggetto può arrivare a vere e proprie forme ansiose. Onicomicosi: tipologie Esistono diverse tipologie di onicomicosi; generalmente si distinguono quattro forme principali di onicomicosi:
CAUSE DELL'INICOMICOSI Come già accennato trattando delle varie forme di onicomicosi, questa patologia è causata principalmente da dermatofiti; i principali dermatofiti coinvolti nell’insorgenza di onicomicosi sono il Trichophyton rubrum e ilTrichophyton mentagrophytes, tali agenti patogeni sono responsabili della quasi totalità dei casi di onicomicosi (90% circa). Le altre onicomicosi sono provocate da muffe non dermatofite e da Candida; queste ultime però sono molto rare. DIAGNOSI DELL'ONICOMICOSI Il sospetto di onicomicosi deve essere confermato attraverso l’osservazione microscopica diretta e l’esame colturale; quest’ultimo viene effettuato previo prelievo di frammenti dell’unghia. Il prelievo necessario per la coltura può essere fatto soltanto se si sono sospese da almeno due settimane le cure a base di antimicotici. Attraverso l’esame colturale si è in grado di identificare con esattezza il fungo responsabile dell’onicomicosi e conseguentemente si può scegliere il tipo di terapia più adeguato. L’esame non è fastidioso, ma i tempi di risposta non sono particolarmente brevi (occorrono infatti circa trenta giorni per la comunicazione dell’esito). Non sempre la coltura micotica risulta positiva e ciò rappresenta un indubbio problema diagnostico. In casi particolari può essere necessario il ricorso all’esame istologico, una metodica invasiva che può essere abbastanza fastidiosa. PREVENZIONE DELL'ONICOMICOSI La prevenzione dell’onicomicosi passa in primis da una corretta igiene; ciò può aiutarci infatti a limitare, per quanto possibile, la proliferazione degli agenti patogeni. Oltre a un’accurata igiene di mani e piedi, è bene prestare attenzione anche all’asciugatura. Notevole importanza hanno anche le calzature e i calzini che devono assicurare una buona traspirazione e una buona ventilazione. Il cambio dei calzini poi dovrebbe essere effettuato con una certa frequenza per evitare, a causa della sudorazione, che i piedi restino umidi troppo a lungo. Vista la notevole contagiosità dell’onicomicosi è consigliabile che i frequentatori di piscine e docce pubbliche evitino, per quanto possibile, il contatto diretto con la superficie di questi luoghi. Per la prevenzione dell’onicomicosi (ma anche per il trattamento delle forme non particolarmente serie) viene spesso consigliata l’applicazione sulle unghie di olio essenziale di Melaleuca alternifolia, rimedio erboristico meglio noto come tea tree oil. TRATTAMENTO E CURA DELL'ONICOMICOSI La scelta della tipologia di trattamento dell’onicomicosi dipende sostanzialmente dalla forma della patologia, dalla serietà del quadro clinico e dal numero di unghie che sono state colpite dall’infezione. A seconda della tipologia di onicomicosi può essere necessaria una terapia di tipo orale che deve essere protratta per circa due mesi. Il tasso di recidive è piuttosto alto. Occorrerà un certo periodo di tempo affinché le unghie colpite da onicomicosi ritornino ad avere il loro normale aspetto. Prepara l’unghia: elimina eventuali strati di smalto precedentemente applicati con un solvente per unghie. Con una limetta per unghie lima l’intera superficie dell’unghia, in particolare l’area infetta. Pulisci l’unghia: utilizza uno dei tamponi detergenti in dotazione nella confezione per pulire l’unghia. Conserva il tampone detergente che verrà utilizzato successivamente per pulire la spatola. Tratta l’unghia: immergi una delle spatole riutilizzabili nel flacone dello smalto. Lo smalto non deve essere strofinato sul bordo del flacone. Applica lo smalto in modo uniforme su tutta la superficie dell’unghia. Lascia asciugare per circa 3 minuti. Onilaq 5% smalto medicato per unghie creerà una pellicola trasparente sull’unghia. Ripeti il procedimento per ognuna delle unghie affettePrima di applicare Onilaq 5% smalto medicato per unghie la volta successiva elimina eventuali strati di smalto precedentemente applicati e parti dal passaggio 1. Onilaq 5% smalto medicato per unghie si usa una volta alla settimana fino alla completa risoluzione dell’infezione e rigenerazione dell’unghia. In genere occorrono circa 6 mesi di terapia per le unghie delle mani e di 9-12 mesi per le unghie dei piedi. Le unghie crescono lentamente, pertanto possono volerci dai 2 ai 3 mesi prima di notare un miglioramento. Dopo ogni applicazione di Onilaq 5% smalto medicato per unghie…
COSTO: 34,90 euro Una volta insediati sotto l'unghia, i dermatofiti (funghi) si nutrono di cheratina, un costituente della struttura dell'unghia. Se non è curata, la patologia degenera e l'unghia cambia gradualmente il suo aspetto: appaiono macchie bianche, l'unghia ingiallisce, si ispessisce e si sfalda. Excilor® Micosi dell’unghia ha la proprietà di penetrare l'unghia e modifica anche il micro-ambiente dell'unghia, che diventa poco propizio alla proliferazione delle micosi. I primi risultati sono visibili a partire dalla crescita dell'unghia. È quindi importante iniziare la cura fin dai primi sintomi quando la superficie deteriorata è limitata: il trattamento sarà più breve e l'unghia recupererà più rapidamente il suo aspetto originario. Suggerimenti: tagliare l'unghia con una tronchesina durante la ricrescita. COSTO: 19,80 euro Trosyd 28% Soluzione cutanea per uso ungueale TROSYD va applicato sull’unghia infetta e nella regione periungueale due volte al giorno, mattina e sera, usando l’apposito pennello. Il solvente contenuto in Trosyd asciuga in 5 minuti lasciando una sottile pellicola trasparente ed oleosa. Anche se questa pellicola viene casualmente rimossa ciò non diminuisce l’attività del farmaco, e quindi non è necessario applicarlo di nuovo. Si consiglia di non usare un bendaggio occlusivo. La durata del trattamento richiesto per ottenere la guarigione varia da paziente a paziente, ed è in relazione all’agente infettante e all’estensione della lesione. In genere la terapia può durare in media fino a 6 mesi, ma può essere prolungata fino ad un anno. COSTO: 38,50 euro
Modalità d'uso
Applicare You•Derm® Emtrix® una volta al giorno sulle unghie da curare, preferibilmente la sera prima di coricarsi, dopo aver lavato le mani. Posizionare la punta del tubetto sull’unghia. Premere leggermente il tubetto e distribuire la soluzione sull’unghia servendosi della punta. Coprire le unghie da trattare con uno strato leggero di soluzione. È importante applicare You•Derm® Emtrix® anche sotto il margine libero di ciascuna unghia. Dopo l’applicazione, è necessario lasciar asciugare l’unghia per alcuni minuti. COSTO: 22,00 euro
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